Ricette

mercoledì 18 febbraio 2015

Torta al limone

Ciao amici, tante volte ci mettiamo alla ricerca di sapori particolari, mischiamo ingredienti insoliti nella speranza di sfornare piatti che lascino tutti a bocca aperta...ma non oggi. Oggi vi posto una torta semplice, fatta con ingredienti semplici, ma che vi fa sognare al primo morso, soffice, profumata, una vera delizia, ottima per colazione, merenda e per quando la voglia di dolce ci assale...basta avere in casa dei limoni succosi ed il gioco è fatto.
Torta al limone
Ingredienti:
300g farina
100 ml olio di semi
180g zucchero
3 uova
2 limoni
uno yogurt bianco o al limone
una bustina di vanillina
una busta di lievito in polvere

Montare gli albumi a neve
 In un'altra ciotola montare i tuorli con lo zucchero
 Aggiungere l'olio di semi, lo yogurt, la buccia grattugiata di un solo limone ed il succo di entrambi
 Mescolare bene ed aggiungere la farina setacciata con il lievito e la vanillina
 Unire gli albumi e mescolare dal basso verso l'alto, delicatamente, per non smontarli
 Otterrete un composto soffice e denso, se fosse troppo asciutto aggiungere un po' di latte
Versare il composto in una teglia ricoperta di carta forno e cuocere in forno preriscaldato a 170° per circa 40', sformare e spolverizzare di zucchero a velo
...non resisto, taglio la prima fetta per me...ummh sofficissima e con un intenso profumo di limone, ottima... 

mercoledì 4 febbraio 2015

Graffe

Buongioooornooo!! Siamo sempre a carnevale e quindi continuiamo con le ricette dolci tipiche di questo periodo. Oggi vi presento le golosissime graffe, un dolce di origine napoletana, ma ormai diffuso in tutta Italia, mi viene l'acquolina in bocca solo a nominarle. Si tratta di ciambelline spettacolari, sofficissime grazie alla presenza della patata lessa nell'impasto, ricoperte di tanto zucchero che quando le mangi ti sporca dappertutto. Buone buone. Devo dire che di ricette ne ho provate tante, ma questa secondo me è la migliore, il risultato è garantito!! Pensate che mio figlio le ha portate a scuola per merenda, ne ha portate quattro due per lui e due per la sua compagna di classe preferita (siamo in fase di corteggiamento), bene quando la maestra le ha viste hanno fatto il giro della scuola con Marco che tutto orgoglioso diceva a tutti che erano state fatte dalla sua adorata mamma (che tenero il mio piccino!!) Questa volta mi sa che devo portare un vassoio più grande e farle assaggiare a tutti, per ora vi mostro la ricetta e le foto di questo capolavoro della nostra tradizione dolciaria,
Graffe

Ingredienti:
400g farina 00
100g zucchero (più quello per la decorazione)
50g burro morbido
1 uovo
200g patate lesse sbucciate e passate
un cubetto di lievito di birra
una busta di vanillina
150 ml latte tiepido
un pizzico di sale
buccia grattugiata di un limone
olio di semi per friggere

In una ciotola setacciare la farina
Aggiungere tutti gli altri ingredienti e mescolare bene
Lavorare il composto sul tavolo cosparso di farina fino ad ottenere una palla morbida ma compatta, aggiungendo altra farina se occorre

Mettere l'impasto in una ciotola infarinata e far lievitare nel forno spento con la luce accesa per 2 ore
Quando l'impasto sarà ben lievitato, riprendere l'impasto dividerlo in due e formare due filoncini che taglierete a pezzi del peso di 60g circa
Arrotolare ogni pezzo di pasta tra le mani formando una pallina e poi schiacciarla
Con il dito formare un buco al centro e allargare leggermente la ciambella, non preoccupatevi se non è perfettamente circolare gonfiandosi in cottura prenderà la forma giusta
Sistemare le ciambelle così ottenute su delle teglie ricoperte di carta forno e far lievitare mezz'ora sempre nel forno spento con la luce accesa
Quando saranno lievitate scaldare l'olio in una teglia deve essere bollente a 170-180° e friggervi le graffe un po' per volta, avendo cura di girarle spesso per farle cuocere in maniera uniforme sia all'esterno che all'interno
Una volta cotte metterle su di un piatto ricoperto di carta assorbente per eliminare l'olio in eccesso
Mettere un po' di zucchero semolato in un piatto e rotolarvi le graffe ancora calde in modo che si attacchi bene e le ricopra completamente, mettetene poco per volta perché si ungerà presto e dovete buttarlo e metterne altro perché si attacchi alle altre graffe
Sistematele su di un piatto da portata e servite queste meraviglie
Ecco l'interno, sofficissimo
 
 Vi consiglio di non lasciarle incustodite...non ne troverete più neanche una, vanno via come le ciliegie una dopo l'altra...